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Un complesso di speciali iniziative è dedicato, dalla Camera, al mondo dei giovani.
Le Giornate di formazione portano, ogni settimana, studenti delle scuole medie superiori di tutte le regioni italiane nella "cittadella" parlamentare a "vivere" Montecitorio, assistendo ad una seduta dell'Assemblea e dialogando con deputati e consiglieri in Commissione per esaminare da vicino l'iter di formazione delle leggi. Dal 1996 ad oggi, hanno partecipato a questa iniziativa circa ottomila studenti delle scuole medie superiori.
Presso la sede di Palazzo San Macuto è allestita la Esposizione permanente "Ragazzi in Aula", inaugurata il 20 aprile 2001, che raccoglie lavori scolastici donati, alla Camera, da allievi di scuole che hanno visitato Montecitorio. Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, alla conclusione della speciale seduta di Montecitorio che venerdì 20 settembre 2002 ha portato cinquecento ragazzi in Aula per il Premio Costruiamo l'Europa, ha proclamato le classi delle scuole medie vincitrici del concorso che ha visto l'invio di lavori ed elaborati dedicati all'idea degli studenti circa l'Europa del futuro.
L'11 settembre 2001 si è svolta nell'Aula di Montecitorio, alla presenza del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, la manifestazione Studenti in Aula per l'Europa, nata in vista della riapertura dell'anno scolastico grazie alla collaborazione tra Camera dei deputati e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca scientifica. Cinquecento ragazzi delle scuole medie inferiori provenienti da tutta Italia hanno preso posto tra i banchi dell'Aula di Montecitorio, in una seduta ripresa in diretta televisiva dalla Rai, per parlare del rapporto tra giovani, Istituzioni e Unione Europea.
Si è svolta, infine, lunedì 9 giugno 2003 nell'Aula di Montecitorio la manifestazione Le scuole di Bologna a Montecitorio sul tema "La memoria della strage di Bologna. La democrazia e la forza della coscienza civile contro il terrorismo: dalla strage di Bologna del 2 agosto 1980 all'assassinio del professor Marco Biagi", alla quale hanno preso parte quattrocento studenti delle scuole secondarie superiori di Bologna che hanno aderito al progetto-concorso sul tema del terrorismo, presentando lavori artistici e di documentazione, individuali e collettivi, in forma di manifesti, racconti e prodotti multimediali.