XIV LEGISLATURA
PROGETTO DI LEGGE - N. 2371
Onorevoli Colleghi! - Compiendo un atto di grande
civiltà, nel 1999 il Parlamento approvò la legge n. 365 del
1999, che, modificando l'articolo 4 della legge 9 gennaio
1951, n. 204, riconobbe ai congiunti dei caduti italiani nel
corso della seconda guerra mondiale il diritto ad ottenere la
restituzione delle salme, ancorché già sistemate in via
definitiva a cura del commissario generale per le onoranze ai
caduti.
Venne in questo modo stabilito il principio in base al
quale i rapporti affettivi ed il sentimento dell'appartenenza
familiare debbono essere anteposti all'interesse pubblico, al
ricordo ed alla celebrazione della morte in guerra, che
assunsero forme non di rado morbose nel periodo compreso tra
le due guerre mondiali.
Si è trattato certamente di un grande progresso. Tuttavia,
la citata legge n. 365 del 1999 intervenne sulle disposizioni
della legge 9 gennaio 1951, n. 204, in modo imperfetto e
parziale, pregiudicando l'esercizio delle medesime facoltà ai
congiunti dei caduti nelle guerre diverse dal secondo
conflitto mondiale.
Si ha adesso notizia di congiunti di caduti nel corso
della prima guerra mondiale che aspirerebbero ancora a
traslare nelle proprie tombe di famiglia i resti mortali dei
loro parenti e che si vedono negare questa possibilità a causa
della normativa vigente.
La presente proposta di legge mira a risolvere questo
problema, ammettendo in via generale al medesimo beneficio
riconosciuto dalla legge n. 204 del 1951, come modificata
dalla legge n. 365 del 1999, i congiunti dei caduti di tutte
le guerre e di tutti i conflitti armati che abbiano visto
impegnate le Forze armate italiane.