XIV LEGISLATURA

PROGETTO DI LEGGE - N. 2095




        Onorevoli Colleghi! - La storia e la vita di frate Umile da Bisignano è un esempio per tutti coloro che credono che si possa vivere al di là di ogni violenza al servizio dei poveri e degli oppressi.
        Egli nacque a Bisignano, in provincia di Cosenza, il 26 agosto del 1582, ricevendo al fonte battesimale il nome di Lucantonio.
        All'età di 18 anni decise di seguire la chiamata del Signore e nel 1609 venne ricevuto dall'Ordine dei frati minori. Fece l'anno di postulandato nel convento di Dipignano e il noviziato presso il convento di Mesoraca (Crotone). Ebbe il nome religioso di frate Umile.
        Professata la regola, frate Umile venne assegnato ai servizi più umili: la questua, l'orto, la sacrestia. Tutto egli svolse con fedeltà e spirito di obbedienza. Innamorato della vita di San Francesco d'Assisi, cercò con cura di esserne un discepolo devoto e in una Calabria tentata dal potere, dalla violenza e dalla sete di guadagno, frate Umile si pose al servizio dei poveri, degli afflitti e dei malati, spesso da lui guariti. La sua fama giunse ai superiori maggiori dell'Ordine e persino ai Pontefici Gregorio XV e Urbano VIII, che lo vollero a Roma e si avvalsero del suo consiglio sui problemi più gravi della Chiesa in quel particolare momento storico.
        Dal 1623 al 1630 risiedette nel convento romano di San Francesco a Ripa. A causa delle forti e continue penitenze si ammalò gravemente e ottenne di ritornare in Calabria.
        Dopo una lunga malattia, morì nel convento del suo paese il 26 novembre 1637. I processi canonici iniziarono nel 1684 e venne dichiarato Beato da Leone XIII il 29 gennaio 1882.
        Il 25 febbraio 1988 la provincia dei frati minori di Calabria richiese ufficialmente l'apertura del processo di canonizzazione del Beato Umile da Bisignano. Il 26 giugno 1997, la commissione medica istituita dalla Congregazione per le cause dei Santi, chiamata ad esprimersi sulla veridicità di un miracolo compiuto dal Beato Umile nel 1885, ha espresso parere favorevole sull'avvenuto miracolo.
        Recentemente la Sacra Congregazione per le cause dei Santi ha diffuso la notizia della prossima canonizzazione del Beato Umile da Bisignano.
        Già oggi, Bisignano rappresenta una delle mete turistico-religiose più visitate della Calabria ed è facilmente immaginabile che la prossima canonizzazione porterà un incremento massiccio di pellegrini che, da tutto il mondo, si recheranno a visitare i luoghi natali di quella figura straordinaria che fu il Beato Umile.
        La presente proposta di legge ha lo scopo di consentire alla comunità locale di affrontare questo flusso di pellegrini in maniera dignitosa, attraverso il miglioramento delle strutture di accoglienza e delle vie di accesso al comune di Bisignano.




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