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organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Governo nel mese di luglio 2005 ha avanzato una proposta di decreto interministeriale che attribuisce alle regioni una cifra pari al 50 per cento delle somme disponibili per il 2004 per il fondo nazionale delle politiche sociali;
in riferimento all'analogo atto del 2004 il quadro delle risorse rese disponibili con il riparto ai diversi soggetti evidenzia che l'intero taglio delle disponibilità del fondo ricade sulle regioni e province autonome (somma da destinare alle regioni e province autonome 2004 di 1.000.000.0000,00 euro e le somme 2005 di 518.000.000,00 euro, pari al 51,80 per cento) e il taglio per la Toscana corrisponde a circa 31.600.000 euro; il dato Inps è diminuito di 100 milioni e rappresenta un'abituale sottostima che viene annualmente coperta nel corso dell'anno. Le somme del ministero dell'economia e delle finanze risultano incrementate addirittura di un quarto;
il 14 luglio 2005 in conferenza unificata le regioni e gli altri enti locali hanno approvato la proposta, considerandola come primo riparto, a causa dell'estrema difficoltà di cassa in cui versano gli enti locali, e impegnando contestualmente il Governo a presentare il 28 luglio 2005 un'ulteriore proposta di riparto per la cifra rimanente, ovvero i restanti 500 milioni di euro da ripartire fra le regioni;
il 28 luglio 2005, a seguito di un'incisiva iniziativa delle regioni e dell'Anci, il Ministro Maroni ha dichiarato l'impegno, così come per gli anni precedenti, a trovare le risorse necessarie per assicurare il quadro dei finanziamenti. Il Governo, in particolare il Ministro interrogato, è stato, pertanto, chiamato a riferire nella seduta del 15 settembre 2005 sul reperimento delle risorse necessarie ad assolvere tale impegno . Durante tale seduta il Ministro La Loggia (assenti i Ministri Maroni e Siniscalco) ha, però, solamente comunicato che le richieste avanzate dai presidenti e sindaci sarebbero stati oggetto di dibattito nel Consiglio dei ministri dell'indomani, per arrivare ad una deliberazione più collegiale;
tuttavia, il tema sembra non essere stato trattato nella seduta del Consiglio dei ministri del 16 settembre 2005, neppure a livello informale;
il 22 settembre 2005 in conferenza unificata, le regioni e gli altri enti locali hanno posto immediatamente il punto, chiedendo copertura del fondo come concordato nelle ultime conferenze. Il Ministro La Loggia (assente il ministro Maroni) ha chiesto di rimandare il punto a causa delle dimissioni del Ministro dell'economia e delle finanze avvenute lo stesso giorno. Tale motivazione è stata giudicata una scusa pretenziosa dal presidente della conferenza e da tutti gli enti locali presenti, visto che la decisione avrebbe dovuto essere presa in sede di Consiglio dei ministri la settimana precedente, e, a fronte dell'impossibilità del Governo di esprimersi a riguardo, la seduta è stata interrotta;
le somme in discussione rimangono, comunque, assolutamente sottostimate rispetto alla spesa locale e non consentono di avviare una seria impostazione della determinazione dei livelli di assistenza previsti dalla normativa nazionale e regionale;
la spesa locale è sostenuta in massima parte dagli enti locali: in Toscana, ad esempio, si stima che i trasferimenti nazionali rappresentano un 15 per cento delle spesa effettiva;
le regioni e gli enti locali richiedono allo Stato per il fondo sociale nazionale un finanziamento certo e stabilito con cadenza almeno triennale, sulla base del documento già discusso ed approvato dalle regioni in una riunione della commissione sociale della conferenza delle regioni, in attesa della piena attuazione del principio del federalismo fiscale -:
se il Governo intenda rispettare, e con quali modalità e tempi, l'impegno di reperire le risorse finanziarie necessarie al ripristino delle disponibilità del fondo nazionale per le politiche sociali, ai fini del loro successivo riparto, come ufficialmente concordato nell'ambito dell'intesa in tal senso raggiunta nella sede istituzionale della conferenza unificata per i rapporti tra lo Stato, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano, le città e le autonomie locali.
(3-05077)
al titolo XIV (Protezione dei consumatori) del Trattato istitutivo della Comunità europea, l'articolo 153.1 recita: «Al fine di promuovere gli interessi dei consumatori e di assicurare un livello elevato di protezione dei consumatori, la Comunità contribuisce a tutelare la salute, la sicurezza e gli interessi economici dei consumatori nonché a promuovere il loro diritto all'informazione, all'educazione e all'organizzazione per la salvaguardia dei propri interessi»;
recenti crack finanziari (Parmalat, Cirio Bond Argentina, Bipop ....) hanno travolto i risparmiatori italiani e non solo;
è emersa l'implicazione di alcuni istituti di credito in particolare in queste operazioni e che il maggior organo di controllo verso le attività esercitate dagli stessi istituti di credito è rappresentato dalla Banca d'Italia;
la Banca d'Italia non è un istituto pubblico ma una società privata, Bankitalia spa, le cui quote azionarie sono detenute da gruppi bancari ed assicurativi e che tra questi figurano quelli coinvolti nelle suddette operazioni -:
se non ritenga che chi deve svolgere il ruolo di «controllore» (Bankitalia) non debba a sua volta essere «controllato» dai suoi padroni (istituti di credito azionisti di Bankitalia spa).
(4-17211)
il valore della moneta è causato non dall'attività dell'organo di emissione - che predisponendo ed erogando i simboli, determina solo il presupposto formale del valore monerario - ma dall'accettazione da parte della collettività;
il Trattato di Maastricht si limita, giustamente, a considerare solamente la prima fase dell'emissione, ignorando del tutto il momento creativo del valore monetario (fase dell'accettazione), tanto è vero che nessuna norma del Trattato considera di chi sia il diritto di proprietà sull'EURO e come debba essere attribuito;
una volta dimostrato, infatti, che crea il valore della moneta non chi la emette, ma chi l'accetta, prestare denaro all'atto dell'emissione significa imporre un costo del denaro del 200 per cento; per cui se la BCE stampa e presta il denaro senza riserva, i popoli europei si indebitano verso la BCE per un valore pari a tutto l'EURO in circolazione -:
di chi sia la proprietà dell'EURO all'atto dell'emissione.
(4-17212)
il Consorzio Terre Cablate Telecomunicazioni - Siena è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Adriano Fierli, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 80.609,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17213)
l'Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdesa Spa - Empoli (Firenze) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Mauro Fioravanti, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 183.374,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17214)
l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il vice presidente, Giovanni Fiori, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 185.106,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17215)
l'Agenzia per il Credito e la Finanza Spa - Milano è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'amministratore delegato, Carlo Flenda, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 328.225,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17216)
la Stepra S.e.ar.l. - Ravenna è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il vice presidente, Sergio Folicadi, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 113.750,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17217)
la Firenze Parcheggi Spa - Firenze è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il vice presidente, Ambrogio Folonari, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 194.061,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17218)
l'Aeroporto di Reggio Emilia Srl - Reggio Emilia è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il vice presidente, Giuseppe Fontana, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 26.919,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17219)
il Patto Duemila S.e.ar.l. v.a.t.o. - Chiusi (Siena) è un ente per il quale gli
il presidente, Danilo Fonti, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 36.335,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17220)
la Parma Alimentare Srl - Parma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'amministratore delegato, Alessanra Foppiano, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 50.630,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17221)
i Magazzini Generali Spa - Vicenza è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Giancarlo Forconi, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 88.731,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17222)
le Ferrovie dello Stato Spa - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il direttore generale, Francesco Forlenza, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 605.212,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17223)
la Lombardia Informatica Spa - Milano è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il direttore generale, Paolo Luigi Fornasari, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 154.756,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17224)
l'Expo 2000 S.p.a. - Torino è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'amministratore delegato, Fabrizio Forti, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 94.886,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17225)
la S.E.A. Spa - Società Esercizi Aeroportuali - Milano Linate (Milano) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Giorgio Fossa, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 782.065,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17226)
I.N.R.C.A. - Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani - Ancona è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il commissario straordinario, Magda Fossati, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 183.935,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17227)
S.I.P.E.R. - Fiere di Reggio Emilia Srl - Reggio Emilia è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Giuseppe Walter Franceschini, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 63.066,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17228)
l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Bruno Franchi, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 90.667,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17229)
le Terme di Chianciano Spa - Chianciano (Siena) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il vice presidente, Albo Fregoli, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 91.060,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17230)
l'Informatica Trentina Spa - Trento è un ente per il quale gli organi di
il direttore generale, Clara Fresca Fantoni, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 115.790,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17231)
l'Agenzia delle Entrate - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il direttore generale, Raffaele Ferrara, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 540.035,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17232)
la Finpiemonte Spa - Torino è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il vice presidente, Carla Patrizia Ferrari, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 149.579,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17233)
la Lodi Progress S.e.p.a. - Lodi è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Fernando Ferrari, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 27.062,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17234)
la Tecnodal Spa - Dalmine (Bergamo) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'amministratore delegato, Riccardo Ferrari, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 160.186,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17235)
College Valmarana Morosini Spa - Altavilla Vicentina è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Gian Carlo Ferretto, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 107.341,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17236)
la Società Aeroportuale «Fanum Fortunae» Srl - Fano (Ancona) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Luigi Ferri, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 37.069,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17237)
la Scuola del Vetro «Abate Zanetti» Srl - Venezia è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il presidente, Guido Ferro, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 104.306,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17238)
M.A.A.P. - Mercato Agro Alimentare Padova S.e.ar.l. - Padova è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il vice presidente, Flavio Frasson, ha dichiarato nel 2003 un reddito pari a 63.626,00 euro -:
quale sia la percentuale di quote, partecipazioni ed altro in possesso dello Stato;
quale sia il bilancio complessivo.
(4-17239)