per gli assistenti tecnici antincendio, determinando in tal modo una irragionevole disparità di trattamento -:
nel quale è ubicata l'area in questione, vengano garantiti sul piano della sicurezza.
il 25 maggio 2004, organizzata dal movimento dei cosiddetti «disobbedienti», si è tenuta una conferenza stampa presso una sala della provincia di Roma, con lo scopo dichiarato di annunciare clamorose proteste in occasione della tradizionale parata militare del 2 giugno, Festa della Repubblica, e - ancor di più - in vista della visita nella capitale del presidente statunitense George W. Bush fissata per il prossimo 4 giugno;
alla conferenza stampa hanno partecipato due esponenti del succitato movimento a volto coperto e il vicepresidente della provincia di Roma Nando Simeone del partito della Rifondazione Comunista;
tutti e tre hanno indicato il luogo, l'ora e gli obiettivi della loro azione;
in particolare sono stati annunciati blocchi stradali, forme di resistenza contro le forze dell'ordine, e picchettaggi nella zona compresa tra via Labicana e via dei Normanni, che, guarda caso, coincide esattamente con il luogo dove transitano o si radunano tantissime famiglie, e quindi anche bambini, per assistere alle celebrazioni del 2 giugno;
a parere degli interroganti, è fin troppo evidente la volontà di creare disordini e tumulti con serio rischio per l'incolumità dei cittadini;
secondo gli interroganti è certamente da stigmatizzare il comportamento degli amministratori della provincia di Roma per aver di fatto assecondato, attraverso la presenza del vicepresidente Simeone, i messaggi di violenza politica -:
se si sia proceduto alla identificazione dei disobbedienti a volto coperto che alla conferenza stampa hanno annunciato proteste dalle modalità chiaramente illegali;
quali provvedimenti urgenti sono stati adottati o si intendano adottare al fine di consentire il tranquillo ed ordinato svolgimento delle celebrazioni previste per il 2 e 4 giugno.
(4-10163)
risulta essenziale ai fini dell'ordinato svolgersi della campagna elettorale l'integrale rispetto delle norme di garanzia previste a tutela sia dell'imparzialità della P.A. che della par condicio delle liste che si presentano alle elezioni;
il comune di Empoli ha autorizzato l'uso di spazi pubblici interni ed esterni al Palazzo delle Esposizioni per lo svolgimento della locale Festa dell'Unità in prima campagna elettorale;
il libero esercizio della propaganda elettorale non può comportare l'uso sistematico, per settimane, di spazi pubblici di grande impatto con conseguente lesione di paritarie condizioni di «agibilità» per tutte le liste concorrenti -:
se non intenda adottare iniziative normative che disciplinino la concessione di spazi pubblici durante la campagna elettorale in modo da garantire parità di condizioni tra liste concorrenti.
(4-10170)
codesto Ministero, nell'ambito della riorganizzazione degli Uffici della Polizia di Stato, ha proceduto ad emanare il decreto ministeriale 55/03;
tale decreto prevede il declassamento della sezione di Polizia Stradale di Frosinone da sede dirigenziale a sede direttiva mentre il commissariato di Sora non è stato elevato a rango di sede dirigenziale;
il territorio della Ciociaria in generale e quello del Sorano, più in particolare, presentano un complesso sistema viario costituito di grandi arterie stradali incluso un importante tratto dell'autostrada che collega Roma a Napoli;
dalle statistiche e dagli studi di codesto Ministero emerge una considerevole presenza di organizzazioni criminali legate ad associazioni criminali;
l'applicazione del decreto 55/03 determinerebbe oltre ad un aggravamento della già disagiata condizione di lavoro degli operatori di PS, anche un danno decisivo alle attività di controllo del territorio e di contrasto alle attività criminali;
il citato atto amministrativo non fa salva la situazione particolare che si verifica nella Città di Sora (Frosinone) in cui la Polizia di Stato è presente, in due strutture separate e distinte sia con il Commissariato di PS sia che con la specialità della Polizia Stradale;
è ragionevole prendere in considerazione la particolare situazione di Sora (Frosinone) -:
se non intenda adottare iniziative dirette a modificare il decreto 55/03 nella parte in cui non prevede l'accorpamento in un'unica sede della Polizia di Stato di Sora e, per l'effetto, scongiurare il declassamento della sezione presente nella stessa Città con il recupero dei 4 agenti al giorno, precedentemente impegnati nel servizio del piantonamento delle due strutture, che potrebbero essere utilizzati in due pattuglie ulteriori per assicurare il controllo del territorio.
(4-10171)
con decreto ministeriale n. 495/500 del 14 ottobre 1996 era indetto concorso pubblico per 50 posti (ridotti poi a 42 con successivo decreto n. 717 del 14 maggio 1999) nel profilo professionale di assistente tecnico antincendi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
la graduatoria finale dei vincitori di tale concorso è stata approvata con decreto ministeriale n. 2536/500/42 del 19 luglio 2001 ed essa avrà validità sino al 19 luglio 2004;
al corso, nel quale erano previste prove estremamente selettive, hanno partecipato circa 5.000 concorrenti, per cui l'espletamento dello stesso ha comportato un rilevantissimo impegno economico;
la qualifica di assistente tecnico antincendio è stata posta in esaurimento, in virtù del CCNL 2002-2005 non ancora vigente perché non ancora definitivamente sottoscritto; lo stesso CCNL prevede che i posti disponibili nel profilo di collaboratore tecnico antincendio (posizione economica C1) dovranno essere prioritariamente coperti, con le modalità previste dall'articolo 26, comma 3, lettera a) del CCNL 2000, attraverso il passaggio di personale inquadrato nel profilo di assistente tecnico antincendio (posizione economica B3);
l'articolo 26, comma 3, lettera a) del CCNL 2000 richiama l'applicazione del precedente articolo 25 dello stesso CCNL, secondo cui l'accesso alle posizioni delle varie aree avviene attraverso procedure concorsuali pubbliche, garantendo un adeguato accesso dall'esterno;
l'espletamento di un nuovo concorso per la copertura dei posti disponibili di collaboratore tecnico antincendio comporterebbe un costo rilevante per l'erario, mentre sarebbe agevole in ragione di quanto previsto dal richiamato articolo 26 utilizzare la già esistente graduatoria del concorso pubblico per assistente tecnico antincendio, considerato soprattutto che i requisiti di accesso e le prove concorsuali per i due profili professionali risultano essere perfettamente identici;
l'Amministrazione dell'interno ha provveduto a prorogare tutte le graduatorie dei concorsi banditi nel medesimo arco temporale (184 posti per Vigile permanente, 173 posti per Vigile discontinuo, 101 addetti ai terminali evolutivi, 64 operatori sala macchine) ad eccezione della graduatoria
se non intenda provvedere con urgenza, e comunque prima del 19 luglio 2004 (data di scadenza della graduatoria) alla proroga della graduatoria finale del concorso per assistenti tecnici antincendio, approvata con decreto ministeriale n. 2536/500/42 del 19 luglio 2001 e conseguentemente utilizzarla per la copertura dei posti vacanti nei profili di collaboratore tecnico antincendio.
(4-10174)
dall'indagine compiuta dalla LAV-Lega Anti Vivisezione e pubblicata nel Rapporto 2004 «La Vivisezione in Italia Regione per Regione» emerge che non sono regolarmente inviate le comunicazioni ex articolo 7 decreto legislativo 116/92 da parte degli stabilimenti utilizzatori riconosciuti a Utg, Regioni, Aziende Usl e Comuni;
ad esempio l'Utg di Vercelli non ha mai ricevuto alcuna comunicazione sebbene dall'elenco degli stabilimenti utilizzatori autorizzati dal ministero della salute vi siano la ditta Sorin Diagnostic di Acqui Terme-Saluggia datata 1997 e la Nycomed Amersham Sorin datata 1999;
ad esempio gli Utg di Genova e Imperia non sono in possesso di alcuna comunicazione seppure vi siano 17 stabilimenti autorizzati dal ministero della salute nel loro territorio;
risulta che l'Utg di Rieti non riceva alcuna comunicazione di test dalla autorizzata società Plasma Italia sede Santa Rufina di Cittaducale;
l'Utg di Avellino non riceve alcuna comunicazione da parte dell'Istituto di Scienza dell'Alimentazione del Cnr, autorizzato dal ministero della salute;
dei 51 Utg contattati formalmente dalla LAV per realizzare il Rapporto solo 28 hanno fornito gli atti richiesti (esempio: Novara, Forlì-Cesena, Ferrara, Modena) e talvolta solo dopo l'intervento del Difensore Civico locale, 5 hanno fornito i dati ma incompleti (esempio Bergamo, Varese, Bologna), 6 non hanno risposto nonostante tre solleciti, 12 hanno negato l'accesso agli atti (esempio: Torino, Brescia, Pavia, Parma, Rimini) -:
quali iniziative intende intraprendere nei confronti degli stabilimenti utilizzatori ex decreto legislativo 116/92 che non inviano le comunicazioni agli Utg ex articolo 7 decreto legislativo citato;
quale giudizio fornisce e quali iniziative intende intraprendere sulla non risposta di 6 Utg ed il diniego di 12 Utg alla stessa domanda di accesso ai dati della LAV risolta favorevolmente invece dalla maggioranza, 28, di altri Utg.
(4-10177)
da alcuni anni l'area ex Nato di Napoli, ora di proprietà comunale rischia il degrado. Si tratta di uno spazio di circa 30.000 mq. dove è stata costruita, con i fondi della legge n. 219 (per una spesa di oltre 60 miliardi di vecchie lire), una struttura sportiva che comprende 4 campetti di calcio, 4 campi da tennis, i servizi e tutto quello che occorre per la sua funzionalità;
l'area in questione è abitualmente terreno di ricovero per le famiglie Rom, i mendicanti ed i senza tetto ed è stata, di frequente, interessata da problemi di ordine pubblico;
la questione di cui sopra è stata denunciata, anche, al Presidente della Repubblica con una lettera del Consigliere Celentano -:
se il Ministro interrogato intenda intervenire, affinché i cittadini del quartiere,
(4-10181)