premesso che:
la società Fenice spa ha deciso l'installazione di un impianto di termodistruzione di rifiuti classificati «speciali e pericolosi» nel territorio del comune di Verrone in provincia di Biella sulla base del decreto/VIA 11/08/1995;
sono state presentate interrogazioni al Ministro dell'ambiente e tutela del territorio sullo stesso argomento;
lo studio di impatto ambientale presentato da Fenice spa risale al 1993 e i dati anemometrici di base sono quelli della stazione meteoclimatica dell'aeroporto di Cameri in provincia di Novara;
gli studi forniti da Arpa ora disponibili presso una centralina di rilevamento sita nel comune di Verrone danno risultati completamente diversi e precisamente:
a) la rosa dei venti presentata da Fenice spa e ottenuta nel periodo 1960-1977 indica una direzione prevalente di provenienza n-ne e s-so, mentre quella rilevata da Arpa nel 1999 presenta una direzione prevalente di provenienza se-e e no-n, inoltre i periodi di calma dei venti rilevati a Verrone sono pari al 58 per cento mentre quelli rilevati a Cameri sono pari al 74,3 per cento;
b) il territorio considerato da Fenice spa per la dispersione geografica degli inquinanti è pari a 25 kmq mentre l'elaborazione Arpa include tutto il territorio provinciale per un totale di 900 kmq;
c) i dati climatologici rilevati da arpa presso la stazione di Verrone nel periodo 2000-2001 differiscono da quelli di Fenice spa poiché il territorio biellese presenta una morfologia completamente diversa da quella di Cameri;
a procedere ad una verifica dettagliata delle differenze esposte tra le valutazioni ambientali fatte dal dec/via 11/08/1995 e quelle fatte da Arpa ed in possesso della provincia di Biella.
(7-00168) «Stradella, Lavagnini».