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il corpo militare della Croce Rossa Italiana è ausiliario delle Forze Armate dello Stato ed è disciplinato dal regio decreto n. 484 del 10 febbraio 1936;
la nomina sullo stato giuridico, reclutamento, avanzamento e trattamento economico è ferma al 1936 con il sopracitato regio decreto;
il ministero della difesa - Ufficio Gabinetto - ha costituito un tavolo tecnico per risolvere le problematiche inerenti il personale militare della Croce Rossa Italiana ed in particolare per l'istituzione del ruolo del servizio permanente effettivo nel quale dovrebbero essere inseriti i 954 militari già in servizio attivo da oltre dieci anni;
il personale militare della Croce Rossa Italiana, a differenza di quello dell'Esercito Italiano, ha subìto negli ultimi dieci anni ritardi nel riconoscimento delle retribuzioni e degli avanzamenti di grado;
tali ritardi hanno causato ai militari della Croce Rossa Italiana notevoli danni economici e morali a fronte di diritti già acquisiti;
la Croce Rossa Italiana nel 1997 ha aperto i quadri di avanzamento sia per il personale in servizio continuativo sia per quello richiamato a tempo determinato per il periodo 1991-1995;
per tali promozioni la Croce Rossa Italiana anche negli anni precedenti al 1991 ha applicato la decorrenza del trattamento economico dalla data di anzianità (ovverosia dalla data di maturazione dell'anzianità richiesta per l'avanzamento) tenendo conto del notevole ritardo provocato dall'Amministrazione stessa nell'espletamento delle procedure degli esami di avanzamento;
la Croce Rossa Italiana ha erogato gli emolumenti arretrati ad un ristretto numero di personale militare (promosso al grado superiore negli anni 1991-1995) in armonia con i pareri espressi da svariate commissioni interne nonché con quelli resi dall'Avvocatura generale dello Stato negli anni scorsi;
l'Ispettorato superiore del Corpo militare della CRI nel febbraio 1999, con nota a firma del direttore generale della CRI, in considerazione che l'importo totale a titolo di competenze arretrate da erogare al personale restante (già valutato e avanzato al grado superiore) era quantificabile in circa 5 miliardi di lire, ha ritenuto opportuno di richiedere nuovamente il parere ai ministeri della difesa, della sanità e del tesoro senza tener conto dei diritti maturati dai militari della CRI fino a quella data;
la Croce Rossa Italiana alla luce di quanto espresso dai ministeri sopracitati ha chiesto agli uffici dell'Ispettorato superiore del Corpo militare della CRI dal settembre 2000 una ricognizione degli avanzamenti effettuati negli anni 1990-1995 e relativi importi erogati a titolo di competenze arretrate sospendendo nuovamente la corresponsione di tali emolumenti -:
quali siano i pareri espressi nel tempo dai ministeri interessati al riguardo;
quando si preveda il pagamento degli arretrati di cui trattasi dovuti quantomeno fino alla data di emanazione dei pareri dei ministeri anche nell'ipotesi di avviso negativo, avviso che non può avere retroattività;
quali provvedimenti intenda adottare il ministero della difesa per favorire la progressione di carriera dei sottufficiali della Croce Rossa Italiana ferma al 1995 in attesa di un provvedimento di riordino mai varato, la cui mancanza continua a provocare notevole aumento del contenzioso, ulteriore allontamento dalle norme in vigore per le Forze Armate (avanzamenti, trattamento economico, denominazione dei gradi, eccetera) ed il lievitare delle somme dovute ai militari della Croce Rossa Italiana e mai corrisposte.
(4-01061)
in questi giorni i quotidiani hanno riportato più volte la notizia di alcune migliaia di mujaheddin presenti nelle file dell'Uck in Kossovo;
sempre in questi giorni i giornali hanno riportato la notizia di tre fabbriche di armi chimiche di proprietà di Bin Laden in paesi dell'ex Jugoslavia;
un luogotenente di Bin Laden si nasconde in un villaggio controllato dall'Uck;
i servizi segreti greci hanno rivelato che Osama Bin Laden agli inizi dell'anno si è recato a Sarajevo;
oggi le ambasciate americana e inglese a Sarajevo sono state chiuse per motivi di sicurezza;
alla frontiere del F-VG in passato sono transitati armi, droga, materiali radioattivi, oltre che migliaia di clandestini;
il confine del F-VG detiene tra i record negativi riconosciuti quello del più grande sequestro di ecstasy in Italia (droga che aveva destinazione gli Stati Uniti);
vista la vicinanza dal confine di obiettivi sensibili come l'aeroporto di Aviano -:
se non si ritenga opportuno in questo particolare momento di inviare l'esercito a presidiare la frontiera.
(4-01070)