XIV LEGISLATURA
PROGETTO DI LEGGE - N. 3157
Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge ha
lo scopo di riconoscere l'apicoltura come attività agricola a
tutti gli effetti e di attribuire alle api l'importante ruolo
di difesa degli equilibri ambientali e dell'impollinazione
delle produzioni agricole.
Oltre all'importante ruolo produttivo, l'apicoltura è
destinata a cambiare i suoi indirizzi all'interno della
filiera agricola. In particolare, si vuole sottolineare
l'importanza produttiva dell'ape italiana, Apis mellifera
Ligustica S., rinomata per le sue caratteristiche
biologiche, riproduttive e produttive, che rischia di
scomparire a seguito dell'introduzione nel nostro Paese di api
regine di razze straniere, mediante le quali si vuole
ottenere, a tutti i costi, una maggiore produttività.
Rispetto ad analoghe iniziative avanzate nel corso della
XIV legislatura - in particolare all'atto Camera n. 2348 di
cui si riproduce quasi interamente l'impianto normativo - la
presente proposta di legge si differenzia per la tutela che
essa intende accordare a "tutte" le razze italiane, tra cui
l'Apis mellifera Sicula.
Le esigenze che si pongono alla base della tutela di
quest'ultima specie ci vengono suggerite dalle associazioni
degli apicoltori siciliani e da qualificati docenti
universitari. Esse risiedono nei seguenti fattori:
1) l'Apis mellifera Sicula è presente in in
Sicilia da migliaia di anni. Essa forma una razza a sé stante,
non deriva dall'Apis mellifera Ligustica S. ma risulta
collegata dal punto di vista filogenetico alle api africane.
Si è evoluta e perfettamente adattata alle condizioni
climatiche dell'isola;
2) l'ape ligustica vi è stata importata massicciamente
solo da venti-trenta anni. Questo ha prodotto la quasi
estinzione dell'ape sicula pura e l'affermarsi di un ibrido
delle due razze;
3) recenti studi sembrano confermare quanto osservato in
questi anni dagli apicoltori: la ligustica pura sopporta con
difficoltà le particolari condizioni climatiche dell'isola;
4) da tre anni ben due istituti di ricerca universitari
palermitani (entomologia agraria e dipartimento di biologia
cellulare e dello sviluppo) usufruiscono di finanziamenti
europei per selezionare in purezza l'Apis mellifera Sicula
e per reintrodurla nel territorio siciliano;
5) con il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 529,
è stato istituito l'albo nazionale degli allevatori di api
regine; in tale albo esiste la sezione riguardante l'Apis
mellifera Sicula, dove attualmente risulta iscritto
l'apicoltore siciliano Carlo Amodeo in quanto allevatore di
api regine di razza sicula;
6) le più recenti osservazioni sul comportamento
dell'ape mellifera sicula sembrano indicarla come l'ape più
adatta allo sviluppo di una moderna apicoltura in tutto il
nord-Africa.
In conclusione, si auspica che l'esame nella Commissione
competente delle proposte di legge presentate in materia
conduca alla rapida approvazione di una legge nazionale
sull'apicoltura che tenga conto - oltre a quanto già
contemplato dalla proposta di legge di maggioranza - della
specificità dell'Apis mellifera Sicula.