XIV LEGISLATURA
PROGETTO DI LEGGE - N. 550
Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge
intende sottolineare i meriti storici della ricerca
scientifica italiana e celebrare adeguatamente il grande
scienziato italiano Alessandro Volta nel significativo
anniversario della comunicazione alla Royal Society di
Londra avvenuta il 20 marzo 1800 dell'invenzione della pila
elettrica di cui si è celebrato il bicentenario.
Istituire un premio Volta per scienziati illustri e borse
di studio ad esso collegate per giovani studiosi, significa
contribuire in termini fattivi allo sviluppo della ricerca
italiana, vero patrimonio del "sistema Paese" che deve essere
incrementato sia per contrastare il grave fenomeno della
emigrazione di talenti in campo scientifico e tecnologico sia
per accrescere il livello scientifico e tecnologico del nostro
apparato industriale.
Alessandro Volta è la personalità più emblematica nel
campo della scienza applicata che, con il suo pragmatismo,
rese per la prima volta disponibile per l'uomo l'energia
elettrica, presente in natura, ma mai fino ad allora posta
sotto controllo e che rese poi possibili, come sottolinearono
Guglielmo Marconi ed Albert Eistein, tutta la successiva
ricerca e tutto lo sviluppo tecnologico del mondo moderno.
L'invenzione dell'apparato elettromotore si deve
considerare a pieno titolo come una data simbolica che diede
avvio, certamente in misura maggiore all'invenzione del motore
a vapore, all'evoluzione industriale ed a tutto lo sviluppo
che l'energia elettrica ha successivamente consentito.
A Volta si devono anche l'enunciazione di importanti leggi
fisiche sulla dilatazione dei gas, l'invenzione
dell'elettroforo perpetuo, il condensatore elettrico, la
scoperta del gas metano e molte altre invenzioni e
scoperte.
Non è certo un caso che la principale unità di misura
dell'elettricità sia il "volt" che deriva dal suo nome.
E' per queste ragioni e per valorizzare i meriti
scientifici di uno dei principali scienziati italiani del
passato che intendiamo, con la presente proposta di legge,
celebrarlo nel modo più concreto e fattivo e cioè
incoraggiando con l'istituzione del premio Volta la ricerca
scientifica nel nostro Paese.