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PDL 4963

XIV LEGISLATURA


CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 4963



 

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DISEGNO DI LEGGE

presentato dal presidente del consiglio dei ministri
(BERLUSCONI)

e dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti
(LUNARDI)

di concerto con il ministro dell'economia e delle finanze
(TREMONTI)

Conversione in legge del decreto-legge 3 maggio 2004 n. 113, recante disposizioni per assicurare la funzionalità dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare

Presentato il 5 maggio 2004


      

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Onorevoli Deputati! - L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (European Food Safety Authority) è stata creata allo scopo di fornire alla Commissione ed al Parlamento europeo raccomandazioni e direttive sui temi collegati alla sicurezza del cibo e degli alimenti, nonchè consulenze scientifiche sulla nutrizione, in relazione a quanto stabilito dalla legislazione comunitaria.
      L'insediamento dell'Authority comporterà la presenza di circa 400 dirigenti e funzionari che si stabiliranno a Parma con le relative famiglie determinando circa 2.000 nuovi residenti.
      Tali presenze sono destinate ad accrescersi oltre le 5.000 unità nel giro di pochi anni, per effetto dell'ingresso di nuovi Paesi europei e dell'estensione delle competenze dell'Authority stessa.
      Oltre allo staff operativo stabilmente insediato, sono previsti quattro livelli organizzativi:

          un consiglio d'amministrazione (14 membri);

          un foro consultivo (15 membri);

          un comitato tecnico-scientifico (15 membri);

 

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          8 gruppi scientifici composti da una ventina di membri ciascuno.

      Saranno, inoltre, costituiti gruppi e commissioni di lavoro temporaneo.
      Sono previsti circa 300 incontri annui, con un flusso di operatori legati all'attività dell'Authority di circa 1.000 unità/mese.
      Parallelamente non mancherà un afflusso di rappresentanti di istituzioni ed organismi pubblici italiani ed europei e di delegazioni di industrie operanti nel settore agroalimentare in tutto il mondo.
      Questi operatori utilizzeranno in particolar modo infrastrutture di trasporto pubblico (ferrovie ed aeroporto).
      Parma si troverà così ad essere vetrina dell'Italia nel Mondo, tenuto anche conto del fatto che la «European Food Safety Authority» è una tra le più importanti Agenzie istituite dalla Commissione europea.
      Il Governo si è impegnato a garantire massima accessibilità e funzionalità a Parma; pertanto sono necessarie misure di adeguamento strutturale ed infrastrutturale, che garantiscano un'ottimale fruizione della città.
      A tale fine sono necessari una serie di interventi all'interno del nodo urbano di Parma.
      Il comune di Parma ha predisposto una serie di progetti e, per alcune opere, è stata individuata la relativa copertura finanziaria.
      Per quanto attiene agli interventi straordinari sulla viabilità urbana e sulla organizzazione dell'area gravitante sulla stazione ferroviaria, alla luce di una prima analisi dei progetti inoltrati dal comune di Parma alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono stati individuati gli interventi sottoindicati, con una previsione di spesa di circa 70 milioni di euro:

          Nuovo ponte a nord e risezionamento ponte Bottego;

          Sottopasso strada Elevata;

          Sottopassaggio Barriera Repubblica;

          Interventi di riqualificazione area stazione.

      Al fine di assicurare la realizzazione dei predetti interventi straordinari, è stato predisposto l'accluso decreto-legge che autorizza un limite di impegno quindicennale, decorrente dall'anno 2005, di 6,45 milioni di euro, con copertura finanziaria a valere sulle risorse di cui all'articolo 13 della legge 1o agosto 2002, n. 166.

 

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RELAZIONE TECNICA
(Articolo 11-ter, comma 2, della legge 5 agosto 1978, n. 468,
e successive modificazioni).

      Le risorse necessarie per la realizzazione degli interventi per la città di Parma, sede dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), vengono quantificate in circa 70 milioni di euro e, di conseguenza, l'autorizzazione del limite di impegno quindicennale di 6,45 milioni di euro, decorrente dal 2005, può ritenersi, sulla base degli attuali tassi di riferimento, sufficiente al finanziamento delle opere.

      Nel dettaglio si indicano le opere che verranno realizzate con l'indicazione del relativo fabbisogno finanziario.

1) Nuovo ponte a nord e risezionamento ponte Bottego. La realizzazione di due importanti zone di riqualificazione urbana, quella della stazione ferroviaria e quella di viale Piacenza (dove troverà sede l'Autorità) richiede un collegamento viario per mezzo di un ponte sul torrente Parma, in alternativa all'esistente ponte Bottego. L'intervento comprende anche una viabilità lungo il torrente e prevede anche un collegamento al sottopasso ferroviario che permetterà l'accesso alla zona dove si troverà l'Autorità. Occorre, inoltre, almeno una corsia in più per i veicoli e due passerelle laterali per la sicurezza della circolazione ciclo-pedonale. L'importo stimato per la realizzazione dell'intervento è pari a 20.000.000.

2) Sottopasso strada Elevata - Via Mantova. La via Emilia Est ha un'intersezione a 5 rami di viabilità, una delle quali con il nome di via Mantova (conosciuta come strada Elevata) conduce da e per la tangenziale della città. La relativa rotatoria è soggetta a traffico intenso, anche di mezzi pesanti, fino ad oltre 3.500 veicoli/ora di punta. A causa delle ridotte sezioni stradali e della forte presenza di passi carrai ed attività commerciali, risulta fattibile un sottopasso solo unidirezionale ma con biforcazione in uscita per smistare il traffico in due strade. L'importo stimato per la realizzazione dell'intervento è pari a 10.000.000.

3) Sottopassaggio Barriera Repubblica. La via Emilia interseca l'anello dei viali di circonvallazione del centro storico in due punti corrispondenti alla Barriera Repubblica ed alla Barriera d'Azeglio. Queste due intersezioni, ancorché organizzate a rotatoria, sono soggette a forte traffico a ridosso del centro storico. La soluzione più idonea per il sottopassaggio di Barriera Repubblica è la realizzazione di due sottopassi gemelli per non interferire con le fondazioni delle antiche mura ancora presenti sotto l'aiuola spartitraffico. In tale modo si permette l'attraversamento dei veicoli senza interferire con quelli in svolta e con gli attraversamenti pedonali e ciclabili. L'importo stimato per la realizzazione dell'intervento è pari a 5.000.000.

 

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4) Interventi di riqualificazione area stazione. Il programma di riqualificazione comprende aree pubbliche del comune, delle Ferrovie e di privati. La stazione è un nodo intermodale di particolare importanza per i collegamenti urbani ed extraurbani. La rigida delimitazione dell'area di intervento del programma di riqualificazione urbana «stazione», porta a differenze tra dentro e fuori comparto che non possono essere lasciate senza un funzionale «raccordo» infrastrutturale ed architettonico. L'importo stimato per la realizzazione dell'intervento è pari a 35.000.000.

 

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DISEGNO DI LEGGE

Art. 1.

      1. È convertito in legge il decreto-legge 3 maggio 2004, n. 113, recante disposizioni per assicurare la funzionalità dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare.
      2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

 

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Decreto-legge 3 maggio 2004, n. 113, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 104 del 5 maggio 2004.

Disposizioni per assicurare la funzionalità dell'Agenzia europea
per la sicurezza alimentare.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

        Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

        Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di realizzare taluni interventi straordinari all'interno del nodo urbano di Parma, città prescelta quale sede dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare;

          Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 23 aprile 2004;

          Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;

emana

il seguente decreto-legge:

Articolo 1.

        1. Per gli interventi straordinari volti all'adeguamento funzionale ed al miglioramento della sicurezza della città di Parma, scelta dall'Unione europea quale sede dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare, è autorizzato a favore del comune di Parma un limite di impegno quindicennale pari ad euro 6.450.000 a decorrere dall'anno 2005. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 13 della legge 1o agosto 2002, n. 166, così come rifinanziata dall'articolo 4, comma 176, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.
        2. Il programma degli interventi da realizzare nell'ambito delle disponibilità autorizzate dal comma 1 è predisposto dal comune di Parma ed approvato con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
        3. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

 

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Articolo 2.

        1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.

        Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

        Dato a Roma, addì 3 maggio 2004.

CIAMPI

Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri.
Lunardi, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Tremonti, Ministro dell'economia e delle finanze.

Visto, il Guardasigilli: Castelli.


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