Lunedì 30 maggio 2005. - Presidenza del presidente Bruno TABACCI. - Interviene il viceministro per le attività produttive Adolfo Urso.
La seduta comincia alle 13.10.
Sul calendario dei lavori della Commissione.
Bruno TABACCI, presidente, comunica che, a seguito della riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, di giovedì 26 maggio 2005, è stato predisposto il seguente calendario dei lavori per il periodo 30 maggio-3 giugno 2005:
Lunedì 30 maggio 2005.
Atti del Governo:
Schema di decreto ministeriale concernente la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi per l'anno 2005 (esame atto n. 487 - Rel. Polledri).
Comitato dei nove:
Norme per la riconoscibilità e la tutela dei prodotti italiani (esame C. 472-A ed abb. - Rel. Lulli).
Martedì 31 maggio 2005.
Commissioni riunite (VIII e X) (Aula VIII Commissione)
Sede referente:
Disposizioni per la prevenzione e la lotta all'inquinamento luminoso (seguito esame testo unificato C. 697 Calzolaio, C. 1831 Vendola, C. 1906 Cossa, C. 2231 Zanella, C. 2403 Lupi - Rel. per la VIII
Commissione: Dell'Anna; Rel. per la X Commissione: Cialente).
Interrogazione a risposta immediata:
Su questioni di competenza del Ministero delle Attività produttive.
Atti del Governo:
Schema di decreto ministeriale concernente la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi per l'anno 2005 (seguito esame atto n. 487 - Rel. Polledri).
Sede referente:
Incentivi all'innovazione e alla ricerca finalizzate alla creazione di nuovi prodotti per le piccole e medie imprese (seguito esame C. 4391 Magnolfi - Rel. Nieddu).
Nuova disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi (seguito esame C. 5383 Raisi - Rel. Milanato).
Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.
La Presidenza si riserva di definire gli orari delle sedute e di modificare il calendario in relazione all'andamento dei lavori dell'Assemblea, nonché di integrarlo con l'eventuale esame di disegni di legge di conversione, di progetti di legge approvati dal Senato, di schemi di atti del Governo e con l'esame in sede consultiva di progetti di legge per i quali venga richiesto il parere.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle 13.15.
Lunedì 30 maggio 2005. - Presidenza del presidente Bruno TABACCI. - Interviene il viceministro per le attività produttive Adolfo Urso.
La seduta comincia alle 13.15.
Schema di decreto ministeriale concernente la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi per l'anno 2005.
Atto n. 487.
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento.
Massimo POLLEDRI (LNFP), relatore, illustra i contenuti recati dallo schema di decreto ministeriale in esame, concernente la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero delle Attività produttive, relativo a contributi in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, per l'anno 2005. Lo schema è sottoposto al parere parlamentare ai sensi dell'articolo 32 della legge finanziaria per il 2002, che ha ridisciplinato il sistema di riparto, da parte dei singoli ministeri, dei contributi a favore di enti ed organismi vari, indicati nella tabella 1 allegata alla legge medesima.
Fa quindi presente che, per l'anno 2005, le risorse, iscritte nel capitolo 2280 dello stato di previsione del Ministero, recante «Ripartizione in capitoli delle unità revisionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2005», risultano complessivamente pari a 30.159.000 euro. Precisa che tale somma, rispetto allo stanziamento per il 2004, ripartito con il decreto ministeriale 30 luglio 2004, registra una riduzione degli stanziamenti da ripartire, pari a 1.409.000 euro.
In proposito, fa presente che lo schema in esame - analogamente a quanto previsto lo scorso anno - provvede a ripartire
la somma stanziata sul capitolo 2280 fra tre macrofinalità, tra le quali, quella relativa alla promozione dell'internazionalizzazione, ha visto la maggiore riduzione degli stanziamenti. Ciascuna delle tre macrofinalità è articolata in una serie di interventi.
In particolare, nell'ambito degli stanziamenti finalizzati a finanziare enti di ricerca ed organismi di normalizzazione, rileva che sono previsti sussidi e premi diretti a promuovere l'incremento delle piccole industrie; contributi per il funzionamento delle stazioni sperimentali; un contributo annuo forfetario agli organismi di normalizzazione italiani; un contributo per spese per la pubblicazione di norme per la salvaguardia della sicurezza (ai sensi dell'articolo 46, comma 3, della legge n. 128 del 1998) e un contributo per la pubblicazione di linee guida applicative per la direttiva macchine.
Nell'ambito dei contributi in favore di enti ed organismi nel settore turistico, fa presente che è previsto un contributo a favore di enti o associazioni che svolgono senza fini di lucro attività dirette ad incrementare il movimento dei forestieri o il turismo sociale o giovanile (ai sensi della legge n. 174 del 1958), nonché contributi per iniziative e manifestazioni di carattere nazionale o pluriregionale che interessino il movimento turistico (ai sensi della legge n. 702 del 1955).
In relazione ai contributi ad enti e organismi che promuovono l'internazionalizzazione delle imprese (Promotion), osserva che sono stanziati contributi ad associazioni, ai sensi della legge n. 1083 del 1954; contributi alla camere di commercio italiane all'estero (ai sensi della legge n. 518 del 1970); contributi ai consorzi multiregionali all'export (ai sensi della legge n. 83 del 1989); contributi ai consorzi agro turistici (ai sensi della legge n. 394 del 81, articolo 10); contributi ai sensi del decreto legislativo n. 143 del 1998 (Accordi associazioni di categoria).
Con riferimento alle finalità perseguite mediante l'attribuzione di somme, fa presente che lo stanziamento complessivo per il 2005, ammontante a 30.159.000 euro, è ripartito dal comma 1 dell'articolo unico dello schema nel senso di destinare 227.532 euro per sussidi e premi diretti a promuovere l'incremento delle piccole industrie; 779.648 euro per il funzionamento delle stazioni sperimentali per l'industria; 823.585 euro di contributo forfetario annuo agli organismi di normalizzazione italiani; 594.812 euro di contributo spese per la pubblicazione di norme per la salvaguardia della sicurezza (da parte dei medesimi organismi di normalizzazione) (ai sensi dell'articolo 46, comma 3, della legge n. 128 del 1998); 80.000 euro di contributo per la pubblicazione di linee guida applicative per la direttiva macchine; 300.000 euro di contributo a enti ed associazioni operanti a livello nazionale nel campo del turismo sociale e/o giovanile (ai sensi della legge n. 174 del 1958); 200.000 euro di contributo per iniziative di carattere pluriregionale curate da enti pubblici e di diritto pubblico che contribuiscono all'incremento dei flussi turistici, con una valenza nazionale (ai sensi della legge n. 702 del 1955); 11.050.000 euro di contributo ad associazioni, ai sensi della legge n. 1083 del 1954; 10.300.000 euro di contributo alle camere di commercio italiane all'estero (ai sensi della legge n. 518 del 1970); 2.900.000 euro di contributo ai consorzi multiregionali all'export; 550.000 euro di contributo ai consorzi agro turistici (ai sensi della legge n. 394 del 1981) e 2.353.423 euro di contributi ai sensi del decreto legislativo n. 143 del 1998 (Accordi associazioni di categoria).
Concludendo, fa infine presente che, ai sensi del comma 2 dell'articolo unico, il riparto delle somme attribuite agli organismi di normalizzazione (numeri 3 e 4) verrà effettuato secondo i criteri previsti dal decreto ministeriale 16 novembre 1992, n. 568, recante «Regolamento che predetermina i criteri e le modalità di erogazione agli organismi di normazione UNI e CEI di un contributo annuo forfetario in relazione alle spese documentate dagli organismi stessi», di attuazione dell'articolo 8 della legge 21 giugno 1986,
n. 317, che ha previsto la possibilità di erogare contributi in favore degli organismi di normazione.
Il viceministro Adolfo URSO fa presente che lo schema di decreto all'esame della Commissione, che provvede a ripartire lo stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive nei vari capitoli di spesa per l'anno 2005, è stato elaborato tenendo conto degli stanziamenti previsti per lo scorso anno e che, analogamente a quanto registratosi per il 2004, i contributi destinati ad enti e ad organismi che promuovono l'internazionalizzazione delle imprese (Promotion) rappresentano la parte più cospicua dello stanziamento, laddove i contributi in favore di enti ed organismi nel settore turistico, costituiscono la parte meno consistente degli stessi.
Bruno TABACCI, presidente, ricorda che la Commissione è tenuta ad esprimere il parere di competenza entro la giornata di mercoledì 1o giugno e che, pertanto, già nella seduta di domani sarebbe opportuno che il relatore formulasse una proposta di parere. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 13.30.
Lunedì 30 maggio 2005.
Norme per la riconoscibilità e la tutela dei prodotti italiani.
C. 472-A ed abbinate.
Il Comitato dei nove si è riunito dalle 13.45 alle 14.25 e dalle 16.25 alle 16.45.