Martedì 16 novembre 2004. - Presidenza del presidente Giacomo STUCCHI.
La seduta comincia alle 14.10.
DL. 249/2004: Interventi urgenti in materia di politiche del lavoro e sociali.
C. 5398 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla XI Commissione).
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.
Giacomo STUCCHI, presidente e relatore, osserva che il decreto legge 5 ottobre 2004, n. 249, recante interventi urgenti in materia di lavoro e politiche sociali, è stato esaminato in prima lettura al Senato, che lo ha approvato nella seduta del 3 novembre 2004.
Evidenzia che, come emerge dalla relazione illustrativa, le disposizioni dell'articolo 1 risultano necessarie ed urgenti per fare fronte ad alcune gravi situazioni occupazionali conseguenti a chiusura di attività aziendale, o per le quali la Presidenza del Consiglio o il Ministero del lavoro hanno già stipulato accordi previsti dalla legge finanziaria per il 2004, ai sensi dell'articolo 3, comma 137, ai fini della concessione degli ammortizzatori sociali in deroga alla vigente normativa. Anche gli interventi del Ministero del lavoro finanziati dall'articolo 2 sono stati ritenuti dalla relazione illustrativa necessari ed urgenti per la realizzazione di rilevanti misure di carattere sociale.
Osserva inoltre che il testo originario del decreto constava di soli due articoli. Nel corso dell'esame al Senato sono stati inseriti invece, con un maxiemendamento del Governo, alcuni nuovi articoli, che in sostanza danno attuazione agli impegni assunti per la definizione di un sistema di ammortizzatori sociali per il trasporto aereo con il protocollo di intesa siglato il 6 ottobre 2004 tra il Governo, le organizzazioni sindacali nazionali e di categoria e l'Alitalia.
Ricorda, in particolare, che l'articolo 1, comma 1, consente, in determinati casi, la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale (CIGS) concesso per crisi aziendale fino ad un periodo di 12 mesi oltre gli ordinari limiti di durata del trattamento medesimo. Il comma 2 differisce il termine per la concessione o la proroga di interventi di sostegno al reddito - di cui all'articolo 3, comma 137, della legge finanziaria per il 2004 - previsti da accordi stipulati in sede governativa e connessi a programmi volti alla gestione di crisi occupazionali o al reimpiego di lavoratori, incrementando le relative risorse. I commi 3-bis, 3-ter e 3-quater - introdotti a seguito dell'approvazione di un emendamento in Assemblea al Senato - recano quindi una disposizione a favore dei lavoratori dipendenti della Regione Valle d'Aosta che hanno fruito del trattamento di sostegno previsto dalla legge n. 144 del 1999 a seguito della crisi occupazionale nelle attività connesse ai flussi internazionali di traffico derivante dalla chiusura del traforo del Monte Bianco.
Aggiunge che l'articolo 1-bis, introdotto anch'esso dal maxiemendamento del Governo, estende l'applicabilità dei trattamenti di Cassa integrazione guadagni straordinaria e di mobilità al settore del trasporto aereo. Si esclude inoltre in via generale l'applicabilità della normativa sugli incentivi al posticipo del pensionamento, previsti dalla recente legge di modifica del sistema previdenziale, ai lavoratori di imprese ammesse al trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria, limitatamente al periodo di ammissione alla CIGS. L'articolo 1-ter, introdotto dal maxiemendamento del Governo, istituisce quindi un fondo speciale per il sostegno del reddito e dell'occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale del settore del trasporto aereo. L'articolo 1-quater poi, anch'esso introdotto al Senato, reca disposizioni in materia previdenziale per i lavoratori iscritti al cosiddetto Fondo volo. L'articolo 1-quinquies reca invece una disciplina di carattere generale in tema di decadenza dai trattamenti di CIGS, di mobilità e di disoccupazione, in sostituzione della disciplina prevista dall'articolo 1, comma 3, del testo originario del decreto, ora soppresso. Sottolinea che la disposizione riproduce peraltro quanto già previsto dall'articolo 3, comma 137, della legge finanziaria per il 2004.
L'articolo 2 reca una serie di stanziamenti per interventi di carattere sociale (Fondo per l'associazionismo, associazioni di promozione sociale, Fondo per le politiche migratorie, associazioni di volontariato e ONLUS, comunicazione istituzionale, programma di chiusura degli istituti di ricovero per minori, integrazione dei soggetti portatori di handicap), attingendo le relative risorse dal Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese.
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.20.
Martedì 16 novembre 2004. - Presidenza del presidente Giacomo STUCCHI.
La seduta comincia alle 14.20.
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2003/33/CE del Parlamento e del Consiglio, del 26 maggio 2003, sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di pubblicità e di sponsorizzazione a favore dei prodotti del tabacco.
Atto n. 417.
(Seguito esame e conclusione - Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 4 novembre 2004.
Marco AIRAGHI (AN), relatore, propone, come già anticipato nel corso della seduta del 4 novembre scorso, di esprimere un parere favorevole.
Paola MARIANI (DS-U) preannuncia, anche a nome dei deputati del suo gruppo, voto favorevole sul provvedimento in esame in quanto dà attuazione alle disposizioni della legge comunitaria per il 2003, recependo la direttiva 2003/33/CE del Parlamento e del Consiglio, del 26 maggio 2003, sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di pubblicità e di sponsorizzazione a favore dei prodotti del tabacco. Si conforma così la nostra legislazione alla normativa europea, auspicando che l'applicazione della direttiva oggetto dello schema di decreto legislativo in esame sia tale da rendere omogenea la normativa sulla pubblicità dei prodotti del tabacco in tutti gli Stati membri dell'Unione europea. Ritiene peraltro auspicabile che non si perda di vista l'importante esigenza di tutela della salute pubblica e dei consumatori. È necessario infatti non penalizzare il settore, ma allo stesso tempo non perdere mai di vista la necessità precipua di tutela della salute dei consumatori.
Andrea DI TEODORO (FI) preannuncia, anche a nome dei deputati del suo gruppo, voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.
Giacomo STUCCHI, presidente, preannuncia, anche a nome dei deputati del gruppo Lega Nord Federazione Padana, voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.
La Commissione approva quindi la proposta di parere favorevole del relatore.
La seduta termina alle 14.30.