Comitato parlamentare Schengen, Europol e immigrazione
La legge 23 marzo 1998, n. 93 , con la quale è stata ratificata ed eseguita la Convenzione Europol di Bruxelles del 26 luglio 1995 istitutiva dell'Ufficio europeo di Polizia, ha inoltre attribuito al Comitato funzioni di vigilanza sull'Unità nazionale Europol, secondo modalità definite dal Regolamento interno del Comitato, adottato in data 28 luglio 1999. La medesima legge ha altresì previsto che al Comitato sia trasmessa annualmente dal Governo una relazione sull'attuazione della Convenzione Europol, per la quale tuttavia non sono previste specifiche procedure di esame. La legge 7 giugno 1999, n. 182, che ratifica e dà esecuzione al Protocollo relativo ai privilegi e alle immunità di Europol del 19 giugno 1997 stabilisce che detta relazione governativa comprenda anche le informazioni essenziali e le valutazioni del Governo concernenti i privilegi e le immunità di cui beneficia il personale di Europol.
Con la legge 30 luglio 2002, n.
189: "Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di
asilo", il Comitato ha assunto la seguente nuova denominazione:
"Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di
Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in
materia di immigrazione". Ai sensi delle disposizioni contenute nell'articolo 37
della citata legge, le funzioni di vigilanza e controllo del Comitato si
estendono alla concreta attuazione della normativa sull'immigrazione e l'asilo,
nonché degli accordi internazionali in materia. Si prevede, inoltre, che il
Governo presenti annualmente una relazione al Comitato e che lo stesso riferisca
annualmente alle Camere sulla propria attività.