Albert TAKACS, Ungheria. Ringrazio dell'invito e di avermi dato la possibilità di parlare del sistema di Ombudsman in Ungheria
Molti anni fa Talleyrand disse che la legge deve essere breve e chiara e penso che al riguardo le norme ungheresi sull'Ombudsman siano corrette. L'Ungheria è pervenuta ad una soluzione molto particolare, diversa da quella di gran parte degli Stati europei, perché non abbiamo un Ombudsman specifico per i diritti dell'infanzia o dei minori, anche se abbiamo quattro difensori civici per vari settori dei diritti umani: uno per la tutela dei minori, uno per le minoranze, per le nazionalità e per i loro problemi, e altri due Ombudsmen per i diritti umani in genere. Questi ultimi due Ombudsmen sono responsabili dei quaranta diritti umani figuranti nella Costituzione ungherese, che comprendono tra l'altro i diritti dei bambini e dei minori. Penso che ciò deriva da un motivo storico, perché in Ungheria istituzioni come la Corte costituzionale e come l'Ombudsman non hanno un’antica tradizione. Istituendo l'Ombudsman è stato molto importante che questo istituto avesse molto potere, molta autorità. Un’inflazione di Ombudsmen penso ridurrebbe quello che è lo status, quello che è il potere politico. In secondo luogo si può dire che i diritti umani in Ungheria sono un sistema unificato, quindi distinguere tra i vari diritti umani attribuendoli tra Ombudsmen diversi non penso che sarebbe utile. È molto importante sottolineare che tutti e quattro gli Ombudsmen ungheresi hanno un elevato livello di indipendenza, sono eletti dal Parlamento per sei anni, possono essere rieletti una sola volta ed è necessario per essere eletti avere una maggioranza dei due terzi del Parlamento. Ciò significa che tutti gli Ombudsmen hanno un fortissimo sostegno parlamentare nella loro attività. Tutti gli Ombudsmen sono poi nominati dal Presidente della Repubblica e anche questo ne potenzia il livello di indipendenza e di autonomia. L'Ombudsman non solo è indipendente ma gode anche di immunità nelle sue azioni: secondo la legge gli ex Ombudsmen non potranno essere ritenuti responsabili di fronte ai tribunali e ad altre autorità per fatti od opinioni da loro espressi nel corso dell'esercizio del loro mandato, e ciò è una importante garanzia per la nostra attività.
L'ambito della nostra autorità è molto vario, molto articolato: possiamo per esempio effettuare inchieste per quanto riguarda gli organi della pubblica amministrazione, tutti gli organi che svolgono un servizio pubblico; quindi teniamo sotto il nostro controllo non soltanto gli organi dello Stato, ma anche gli organi parastatali, gli organismi sociali. Non operiamo solamente sulla base di ricorsi individuali, ma ci occupiamo anche di abusi normativi e questo lo facciamo d'ufficio. Questo è molto importante per quanto riguarda i diritti dei minori, perché i minori non sono in genere in grado di avanzare i loro ricorsi e le loro lagnanze. I ricorsi di cui ci occupiamo sono circa cinquemila l'anno e di questi quelli riguardanti i diritti dell'infanzia o dei minori sono il cinque per cento.
Vorrei parlare di alcuni casi molto importanti dell'anno scorso: abbiamo esaminato cinque case che ospitavano i bambini, abbiamo esaminato le condizioni di vita dei minori, le condizioni sanitarie e tutte le altre condizioni. Molte inchieste le abbiamo effettuate nelle scuole elementari, perché nell'ultimo periodo elettorale sono stati violati i diritti dell'infanzia da parte dei partiti politici nelle scuole proprio a seguito delle campagne elettorali. Un altro esempio è che purtroppo in Ungheria spesso i minori vengono picchiati, malmenati e cerchiamo quindi di educare meglio coloro che si occupano dell'infanzia, come gli assistenti sociali, affinché si rendano conto tempestivamente del fatto che questi minori si trovano in condizioni pericolose.