Legge 8 marzo 2002, n. 35
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 64 del 16 marzo 2002
Testo del decreto-legge coordinato con la legge di conversione
Legge di conversione
Art. 1.
1. Il decreto-legge 16 gennaio 2002, n. 3, recante disposizioni urgenti per il
potenziamento degli uffici diplomatici e consolari in Argentina, è convertito in legge
con le modificazioni riportate in allegato alla presente legge.
2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale.
Testo del decreto-legge coordinato con la legge di conversione
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 64 del 16 marzo 2002
(*) Le modifiche apportate dalla legge di conversione sono stampate con caratteri corsivi
Art. 1.
Assunzioni temporanee
1. Per le esigenze di servizio straordinarie connesse con la situazione politica ed
economica in Argentina, la rappresentanza diplomatica in Buenos Aires e gli uffici
consolari dipendenti possono assumere, previa autorizzazione dell'Amministrazione
centrale, personale con contratto temporaneo di sei mesi, nel limite massimo complessivo
di 30 unità. Qualora continuino a sussistere esigenze straordinarie di servizio, il
contratto può essere rinnovato per due ulteriori successivi periodi di sei mesi, anche in
deroga ai limiti del contingente di cui all'articolo 152, primo comma, ed a quello
temporale di cui all'articolo 153, secondo e terzo comma, del decreto del Presidente della
Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18, e successive modificazioni.
2. Per l'assunzione del personale di cui al comma 1 si applicano le procedure previste per
il personale temporaneo di cui all'articolo 153 del citato decreto del Presidente della
Repubblica n. 18 del 1967.
Art. 2.
Copertura finanziaria
1. All'onere derivante dall'attuazione del presente decreto, nel limite massimo di
euro 907.195,23 per il 2002 e di euro 725.756,18 per il 2003, si provvede mediante
riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2002-2004,
nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente "Fondo speciale"
dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2002,
allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero degli affari
esteri.
2. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri
decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Art. 3.
Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.