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PDL 5948-A

XIV LEGISLATURA


CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 5948-A



 

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DISEGNO DI LEGGE

presentato dal presidente del consiglio dei ministri
(BERLUSCONI)

dal ministro degli affari esteri
(FINI)

e dal ministro della difesa
(MARTINO)

di concerto con il ministro della giustizia
(CASTELLI)

e con il ministro dell'economia e delle finanze
(SINISCALCO)

Conversione in legge del decreto-legge 28 giugno 2005, n. 111, recante disposizioni urgenti per la partecipazione italiana a missioni internazionali

Presentato il 28 giugno 2005

(Relatori: per la III Commissione CIRIELLI;
per la IV Commissione, FALLICA)


NOTA: Il presente stampato contiene i pareri espressi dal Comitato per la legislazione e dalle Commissioni permanenti I (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni), II (Giustizia), V (Bilancio, tesoro e programmazione), VIII (Ambiente, territorio e lavori pubblici), XI (Lavoro pubblico e privato), XII (Affari sociali) e XIV (Politiche dell'Unione europea) sul disegno di legge n. 5948.
Le Commissioni permanenti III (Affari esteri e comunitari) e IV (Difesa), il 7 luglio 2005, hanno deliberato di riferire favorevolmente sul disegno di legge, nel testo proposto dal Governo. In pari data, le Commissioni hanno chiesto di essere autorizzate a riferire oralmente.
Per il testo del disegno di legge si rinvia allo stampato n. 5948.
 

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PARERE DEL COMITATO PER LA LEGISLAZIONE

        Il Comitato per la legislazione,

            esaminato il disegno di legge n. 5948 e rilevato che:

                esso reca un contenuto omogeneo, finalizzato ad assicurare la prosecuzione della partecipazione italiana alle missioni internazionali di pace e d'aiuto umanitario e la prosecuzione dei programmi di cooperazione delle Forze di polizia italiane in Albania e nei Paesi dell'area balcanica;

                nel disciplinare la materia delle missioni internazionali, il provvedimento in esame reca numerosi rinvii alla legislazione vigente, secondo un procedimento consueto nei decreti che regolano la partecipazione italiana alle missioni internazionali, in conseguenza della carenza - rilevata più volte dal Comitato in occasione dell'esame dei precedenti decreti-legge sulla materia - di una normativa unitaria che regolamenti i profili giuridico-economici delle missioni stesse;

                confermando l'inversione di tendenza rispetto ai decreti-legge n. 64 del 2002 e n. 4 del 2003 (già iniziata con il decreto-legge n. 165 del 2003 e proseguita nei provvedimenti successivi di analogo contenuto), esso indica in maniera specifica denominazione e luogo di svolgimento delle missioni prorogate; disciplina l'indennità di missione rinviando direttamente alla normativa di settore e non ai decreti-legge che hanno disciplinato le precedenti missioni; rinvia alla disciplina disposta dal decreto-legge n. 451 del 2001 indicando espressamente gli articoli di tale decreto, contribuendo a porre le basi di una futura disciplina stabilmente applicabile alle missioni di contingenti militari all'estero;

                reca disposizioni che contengono richiami normativi effettuati in forma generica, per le quali sarebbe invece opportuno, ove possibile, specificare la normativa oggetto del rinvio (ad esempio, all'articolo 5, comma 1, ove si autorizza il comandante del contingente militare a ricorrere, nei casi di necessità ed urgenza, «ad acquisti e lavori da eseguire in economia anche in deroga alle disposizioni di contabilità generale dello Stato»);

                è corredato della relazione sull'analisi tecnico-normativa (ATN);

                è corredato della relazione sull'analisi di impatto della regolamentazione (AIR);

                ritiene che, per la conformità ai parametri stabiliti dagli articoli 16-bis e 96-bis del Regolamento, non vi sia nulla da osservare.

 

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PARERE DELLA I COMMISSIONE PERMANENTE
(Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni)

        La I Commissione,

            esaminato il testo del disegno di legge n. 5948, di conversione in legge del decreto-legge 28 giugno 2005, n. 111, che dispone la partecipazione italiana a missioni internazionali;

            rilevato che le disposizioni da esso recate appaiono riconducibili alle materie «politica estera e rapporti internazionali dello Stato», «difesa e Forze armate» e «sistema tributario e contabile dello Stato», che, rispettivamente, le lettere a), d) ed e) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione riservano alla potestà legislativa esclusiva dello Stato;

            osservato, altresì, che le disposizioni recate dall'articolo 11 appaiono riconducibili alla materia «giurisdizione e norme processuali; ordinamento civile e penale», la cui disciplina è riservata alla competenza legislativa esclusiva dello Stato dalla lettera l) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione, mentre quelle di cui all'articolo 14 sembrano riconducibili alla materia «tutela della salute», affidata alla competenza legislativa concorrente tra Stato e regioni dal terzo comma dell'articolo 117 della Costituzione;

            ritenuto che non sussistano motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale;

            esprime

PARERE FAVOREVOLE.


PARERE DELLA II COMMISSIONE PERMANENTE
(Giustizia)

PARERE FAVOREVOLE


PARERE DELLA V COMMISSIONE PERMANENTE
(Bilancio, tesoro e programmazione)

PARERE FAVOREVOLE
 

Pag. 4


PARERE DELLA VIII COMMISSIONE PERMANENTE
(Ambiente, territorio e lavori pubblici)

        La VIII Commissione,

            esaminato il disegno di legge n. 5948, recante «Conversione in legge del decreto-legge 28 giugno 2005, n. 111, recante disposizioni urgenti per la partecipazione italiana a missioni internazionali»;

            valutato il provvedimento limitatamente alle parti di più diretta competenza della VIII Commissione, con particolare riferimento agli articoli 5, comma 1, 12 e 13;

            osservato che tali disposizioni riguardano, in linea generale, norme derogatorie in materia contabile ovvero in tema di ricorso a lavori in economia;

            rilevato che le citate disposizioni non presentano, per quanto di competenza, profili di problematicità, trattandosi, in sostanza, di norme già contenute in precedenti decreti-legge di analogo tenore e più volte prorogate;

            esprime

PARERE FAVOREVOLE.


PARERE DELLA XI COMMISSIONE PERMANENTE
(Lavoro pubblico e privato)

PARERE FAVOREVOLE


PARERE DELLA XII COMMISSIONE PERMANENTE
(Affari sociali)

        La XII Commissione,

            esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge n. 5948 «Conversione in legge del decreto-legge 28 giugno 2005, n. 111, recante disposizioni urgenti per la partecipazione italiana a missioni internazionali»,

            esprime

PARERE FAVOREVOLE.
 

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PARERE DELLA XIV COMMISSIONE PERMANENTE
(Politiche dell'Unione europea)

        La XIV Commissione,

            esaminato il disegno di legge n. 5948 di conversione in legge del decreto-legge 28 giugno 2005, n. 111, recante disposizioni urgenti per la partecipazione italiana a missioni internazionali;

              rilevato che il contenuto del provvedimento in oggetto appare compatibile con la normativa comunitaria;

            esprime

PARERE FAVOREVOLE.


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