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XIV LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

N. 5897

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa del deputato PERROTTA

Modifica all'articolo 463 del codice civile, in materia di indegnità a succedere

Presentata il 31 maggio 2005

      

Onorevoli Colleghi! - L'articolo 463 del codice civile disciplina i casi di indegnità a succedere e prevede in modo specifico le diverse categorie dei soggetti. In particolare: chi ha volontariamente ucciso o tentato di uccidere la persona (o suoi parenti) della cui successione si tratta e chi ha commesso in danno di tali persone un fatto per il quale la legge applica le disposizioni sull'omicidio (numeri 1) e 2) dell'articolo 463).
      Al numero 3) l'articolo in oggetto prevede espressamente «chi ha denunziato una di tali persone per reato punibile con la morte (...)». Acquisito che tutte le disposizioni relative alla pena di morte hanno perduto efficacia nel nostro ordinamento a causa dell'abolizione della pena stessa, sembra comunque opportuno procedere alla esplicita soppressione dell'espressione in oggetto, anche in ossequio ad un principio generale di «costante e puntuale aggiornamento» dei testi di legge, in particolare delle norme dei codici, la cui redazione risale, nella maggior parte dei casi, a decine di anni.

PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. Al numero 3) dell'articolo 463 del codice civile le parole: «con la morte,» sono soppresse.

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