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PDL 3433

XIV LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 3433



 

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa del deputato DELL'ANNA

Equipollenza tra i diplomi di assistente sociale e la laurea in scienze del servizio sociale e tra la laurea in servizio sociale e la laurea specialistica in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali

Presentata il 27 novembre 2002


      

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Onorevoli Colleghi! - La formazione degli assistenti sociali ha subìto nel corso degli anni varie modifiche. I titoli hanno ricevuto riconoscimento giuridico con il decreto del Presidente della Repubblica n. 14 del 1987 e con la legge n. 84 del 1993 e consentito l'istituzione dell'ordine professionale.
      Inizialmente i diplomi venivano conseguiti presso scuole superiori di servizio sociale private trasformate in scuole dirette ai fini speciali universitarie prima e in diplomi universitari dopo (legge n. 341 del 1990) e successivamente sono stati istituiti corsi di laurea in servizio sociale presso l'università di Trieste e la Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA) di Roma.
      Attualmente la formazione è disciplinata dal regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica n. 509 del 1999 e dai decreti del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 4 agosto 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 245 del 19 ottobre 2000, e 28 novembre 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2001, ed è articolata in laurea afferente alla classe 6 «scienze del servizio sociale» e laurea specialistica afferente alla classe 57 in «programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali».
      In questa fase di passaggio dal vecchio ordinamento al nuovo sono sorte una serie di difficoltà che hanno portato le università, nella loro autonomia, a non riconoscere appieno i crediti formativi e professionali acquisiti dagli assistenti sociali, in possesso di diplomi sulla base del vecchio ordinamento, che volevano proseguire
 

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il corso di studi verso la laurea specialistica. Ciò ha creato una confusione anche in ambito lavorativo e uno stato di disconoscimento del passato che non trova giustificazione e che richiede una soluzione tempestiva.
      La presente proposta di legge, relativa alla dichiarazione di equipollenza dei vecchi titoli ai nuovi, mira ad evitare che durante il regime transitorio dalla vecchia alla nuova normativa, vengano a crearsi condizioni di ingiustificato svantaggio per coloro che hanno conseguito i diplomi in base all'ordinamento previgente.
      La riforma varata dal Parlamento con la trasformazione dei vecchi percorsi formativi nei nuovi deve essere orientata alla salvaguardia sia della continuità formativa, sia degli effetti giuridici dei titoli di studio conseguiti ai sensi del previgente ordinamento.
      Il rischio che i vecchi diplomi siano ingiustificatamente penalizzati nel riconoscimento dei crediti didattici e professionali acquisiti sussiste ed è concreto, e ciò richiede una dichiarazione di equipollenza così come previsto dalla presente proposta di legge.
 

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PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. I diplomi conseguiti ai sensi della normativa previgente alla data di entrata in vigore della presente legge, in conformità al decreto del Presidente della Repubblica 15 gennaio 1987, n. 14, e alla legge 23 marzo 1993, n. 84, e che hanno consentito l'iscrizione all'albo professionale degli assistenti sociali, sono equipollenti a tutti gli effetti di legge alla laurea triennale conseguita al termine dei corsi di studio afferente alla classe 6 «scienze del servizio sociale» prevista dal regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e dal decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 4 agosto 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 245 del 19 ottobre 2000.
      2. Le lauree in servizio sociale di durata quadriennale conseguite presso l'università di Trieste e la Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA) di Roma sono equipollenti alle lauree specialistiche conseguite al termine dei corsi di studio afferenti alla classe 57 «programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali», prevista dal regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e dal decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2001.


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