Frontespizio Relazione Progetto di Legge

Nascondi n. pagina

Stampa

PDL 5317

XIV LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 5317



 

Pag. 1

PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa del deputato CICALA

Disposizioni per l'indizione di concorsi straordinari per i ruoli di commissario e di direttore tecnico della Polizia di Stato riservati al personale in possesso del diploma di laurea che espleta funzioni di polizia

Presentata il 1o ottobre 2004


      

torna su
Onorevoli Colleghi! - L'innalzamento del livello culturale del nostro Paese e una criminalità sempre più agguerrita e pregnante nel tessuto sociale ad ogni grado e livello, spingono ad intervenire sui criteri selettivi dei futuri lavoratori della pubblica amministrazione e, in particolare, delle Forze dell'ordine, criteri che devono tenere in debita considerazione l'efficienza della macchina amministrativa con uno sguardo particolare alla professionalità e al titolo di studio dei candidati.
      A tale proposito si evidenzia come il ruolo dei funzionari della Polizia di Stato sia di particolare rilievo, in quanto è chiamato a svolgere sia i delicati compiti di prevenzione e di repressione della criminalità, sia compiti tesi a garantire il buon andamento dell'ordine pubblico nel nostro Paese. L'attuale organico vive un'endemica carenza, nata dal passaggio di diversi funzionari in altre amministrazioni dello Stato e dalla limitata assunzione di nuovo personale degli ultimi anni. Giova ricordare che l'ultimo concorso pubblico per commissario della Polizia di Stato ha previsto appena 40 posti e solo 10 posti riservati al personale già in servizio nell'amministrazione. Prima di questo concorso, l'ultimo concorso pubblico risale al 1998.
      La carenza di personale in tale ruolo è stata colmata solo grazie a una legge «transitoria» - legge n. 85 del 1997 - approvata nella precedente legislatura che ha permesso, attraverso concorsi straordinari
 

Pag. 2

riservati al personale già in servizio, l'assunzione di nuovi funzionari nelle varie Forze dell'ordine. Sono a conoscenza che il Governo è intenzionato a promuovere alcuni interventi legislativi tesi a riordinare i ruoli delle Forze dell'ordine e, in particolare, quello dei funzionari. Ma, in considerazione degli impegni presi dall'attuale Governo in tema di risanamento finanziario e della delicatezza della materia, si ritiene verosimile che per la realizzazione di una ristrutturazione dell'intero comparto delle Forze dell'ordine siano necessari tempi ampi ma soprattutto adeguate risorse finanziarie.
      In attesa, quindi, che venga portato a buon fine il progetto di «riordino delle carriere», diventa improcrastinabile intervenire al fine di rinforzare l'organico dei funzionari della Polizia di Stato, privilegiando la felice ed efficiente esperienza dei concorsi straordinari riservati al personale già in servizio (legge n. 85 del 1997, promossa dell'ex Ministro dell'interno Napolitano), che riduce notevolmente tempi e spese relativi all'assunzione di nuovi funzionari nelle Forze di polizia. La presente proposta di legge, in pratica, permetterà di tamponare la predetta deficienza dell'organico, nell'immediato, e di aumentare la prevista percentuale dal 20 per cento al 50 per cento delle vacanze in organico destinata al personale già in servizio (articolo 1 del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'interno 2 dicembre 2002, n. 276), senza però limitare i bandi pubblici di concorso e nel pieno rispetto del principio sancito dall'articolo 97 della Costituzione relativo al buon andamento della pubblica amministrazione.
      La proposta di legge permetterà, in conclusione, di formare nuovi funzionari, in possesso del dovuto titolo accademico e di una preziosa professionalità acquisita durante gli anni di servizio nell'amministrazione della Polizia di Stato, per un periodo transitorio, e, a regime, consentirà, come in gran parte della pubblica amministrazione, al personale interno l'accesso al ruolo dei funzionari con la riserva del 50 per cento dei posti disponibili.
 

Pag. 3


torna su
PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. Il Ministro dell'interno è autorizzato a bandire, entro due mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, un concorso straordinario per titoli ed esami per l'accesso alle qualifiche iniziali dei ruoli dei commissari e dei direttori tecnici della Polizia di Stato, per non oltre il 50 per cento dei posti disponibili alla data del 31 gennaio 2004, e non più di tre concorsi straordinari nel quinquennio successivo, nel limite del 50 per cento delle vacanze verificatesi in ciascuno dei citati ruoli.
      2. Ai concorsi di cui al comma 1 è ammesso a partecipare il personale della Polizia di Stato in possesso del prescritto diploma di laurea specialistica e dei requisiti attitudinali richiesti, il quale non abbia riportato, nei tre anni precedenti, la sanzione disciplinare della deplorazione o altra sanzione più grave e che abbia riportato, nello stesso periodo, un giudizio complessivo non inferiore a «buono», appartenente, rispettivamente, ad uno dei ruoli del personale che espleta funzioni di polizia con almeno cinque anni di servizio.
      3. Gli esami dei concorsi di cui al comma 1 consistono in una prova orale sulle materie previste per i corrispondenti concorsi pubblici e, in base al numero dei partecipanti, una eventuale prova scritta in diritto penale e in procedura penale. La composizione della commissione giudicatrice, i titoli da porre in valutazione e le modalità di svolgimento del concorso sono stabiliti con il medesimo decreto del Ministro dell'interno che indice il concorso previsto dal citato comma 1.
      4. I vincitori dei concorsi di cui al comma 1 sono nominati commissari della Polizia di Stato all'atto della frequentazione dell'apposito corso di formazione, e ottengono la qualifica di commissario capo al termine dello stesso corso. La durata

 

Pag. 4

del corso di formazione previsto dal presente comma, comunque non inferiore a dodici mesi, è definita con il medesimo decreto del Ministro dell'interno che indice il concorso previsto dal citato comma 1.
      5. L'aliquota dei posti nei concorsi per la qualifica iniziale del ruolo di commissario della Polizia di Stato da riservare al personale interno è stabilita nel limite del 50 per cento.


Frontespizio Relazione Progetto di Legge
torna su