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CAMERA DEI DEPUTATI
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N. 4790 |
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Con il decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 334, nella Polizia di Stato è stata abolita la qualifica di vice-commissario e, in pratica, attualmente i frequentatori dei corsi di formazione escono con il grado di commissario. Tutto ciò non vale per la polizia penitenziaria che continua a vedere uscire dai corsi di formazione personale con la qualifica di vice-commissario.
Di qui la sperequazione tra i ruoli della polizia penitenziaria e della Polizia di Stato che invece l'articolo 12 della citata legge 28 luglio 1998, n. 266, voleva paralleli.
La presente proposta di legge prevede, quindi, l'equiparazione tra i ruoli della polizia penitenziaria e della Polizia di Stato consentendo ai vice-commissari della polizia penitenziaria che frequentano il corso di formazione con profitto di essere inquadrati nel ruolo dei commissari in modo analogo ai colleghi della Polizia di Stato.
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PROPOSTA DI LEGGE
1. I vice-commissari della polizia penitenziaria che hanno concluso con profitto il corso di formazione sono inquadrati alla fine del medesimo corso nel ruolo dei commissari.
2. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche nei confronti dei vice-commissari della polizia penitenziaria che frequentano i corsi di formazione in corso alla data di entrata in vigore della presente legge.
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