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CAMERA DEI DEPUTATI
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N. 4781-A |
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NOTA: Il presente stampato contiene i pareri espressi dal Comitato per la legislazione e dalle Commissioni permanenti VI (Finanze), VIII (Ambiente, territorio e lavori pubblici), XI (Lavoro pubblico e privato) e XIV (Politiche dell'Unione europea) sul disegno di legge n. 4781.
La I Commissione permanente (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni), il 18 marzo 2004, ha deliberato di riferire favorevolmente sul disegno di legge, nel testo trasmesso dal Senato. In pari data, la Commissione ha chiesto di essere autorizzata a riferire oralmente.
Per il testo del disegno di legge si rinvia allo stampato A.C. n. 4781.
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Il Comitato per la legislazione,
esaminato il disegno di legge n. 4781,
rilevata la parziale eterogeneità del contenuto originario del provvedimento in esame, - peraltro accentuata a seguito delle modifiche introdotte dal Senato - che reca contemporaneamente disposizioni che riguardano il Corpo nazionale dei vigili del fuoco (agli articoli 1, 2, 3-bis e 3-ter), norme in materia di accise sui tabacchi lavorati (articolo 4) e norme attinenti alla carriera prefettizia (articolo 3-quater);
sottolineato che sulla materia del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è stato recentemente approvato dalla Camera (ed è attualmente all'esame del Senato), un disegno di legge di delega al Governo volto ad operare una sostanziale riforma del rapporto d'impiego del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e che, inoltre, l'articolo 11 della legge di semplificazione 2001 (legge n. 229 del 2003) ha conferito al Governo una delega legislativa per il riassetto delle disposizioni vigenti concernenti il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, da esercitare entro diciotto mesi dall'entrata in vigore della legge (cioè entro marzo 2004);
constatato che all'articolo 3-bis, comma 1, lettera b), la tecnica della novellazione non è utilizzata conformemente a quanto previsto dalla circolare congiunta dei Presidenti di Camera e Senato e del Presidente del Consiglio dell'aprile 2001, al punto 9), secondo cui l'unità minima di testo da sostituire con una novella dovrebbe essere il comma (o comunque un periodo o una lettera), anche nel caso in cui si modifichi una singola parola, per consentire una più agevole comprensione della modifica;
segnalato che il disegno di legge di conversione presentato dal Governo al Senato non è corredato né della relazione sull'analisi tecnico-normativa (ATN) né della relazione sull'analisi di impatto della regolamentazione (AIR);
ritiene che, per la conformità ai parametri stabiliti dagli articoli 16-bis e 96-bis del Regolamento, debbano essere rispettate le seguenti condizioni:
sotto il profilo della chiarezza e della proprietà della formulazione:
all'articolo 3, commi 1 e 2, siano indicate espressamente quali sono le «norme vigenti» ai sensi delle quali sono autorizzate le assunzioni ivi previste, da effettuare previo indizione di un bando di
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sotto il profilo dell'efficacia del testo per la semplificazione e il riordinamento della legislazione vigente:
all'articolo 4, comma 2, si sopprima la disposizione che eleva da 90 a 120 giorni il termine per la definizione del procedimento amministrativo di cui all'articolo 2 della legge n. 825 del 1965, concernente l'inserimento di ciascun prodotto soggetto a monopolio fiscale nelle tariffe; ciò in quanto la disposizione in esame provvede a modificare per via legislativa un termine fissato in via regolamentare (regolamento di cui al decreto del Ministro delle finanze 19 ottobre 1994, n. 678, modificato dal regolamento di cui al decreto del Ministro delle finanze 5 giugno 1997, n. 168: voce 125 della tabella allegata);
il Comitato osserva altresì che:
sotto il profilo della chiarezza e della proprietà della formulazione:
all'articolo 2 dovrebbe valutarsi l'opportunità di chiarire che le vigenti procedure di programmazione e approvazione, che costituiscono oggetto di deroga, sono quelle di cui ai commi 54 e 55 dell'articolo 3 della legge n. 350 del 2003.
La VI Commissione,
esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge C. 4781, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 gennaio 2004, n. 24, recante disposizioni urgenti concernenti il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché in materia di accise sui tabacchi lavorati, approvato dal Senato,
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La VIII Commissione,
esaminato il disegno di legge n. 4781, recante «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 gennaio 2004, n. 24, recante disposizioni urgenti concernenti il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché in materia di accise sui tabacchi lavorati», approvato dal Senato;
esprime
La XI Commissione,
esaminato il decreto-legge 30 gennaio 2004, n. 24, recante disposizioni urgenti concernenti il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché in materia di accise sui tabacchi lavorati, già approvato dal Senato;
con le seguenti osservazioni:
valuti a Commissione di merito, l'opportunità:
a) all'articolo 1, di incrementare lo stanziamento per estendere l'indennità legata alla presenza in servizio anche al personale specialista del Corpo che non ne fruisca;
b) all'articolo 3, di estendere le modalità di selezione del personale volontario previsto per le isole minori della Sicilia anche alle altre isole minori.
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La XIV Commissione,
esaminato il disegno di legge di conversione del decreto legge n. 24 del 2004, A.C. 4781;
rilevato che l'articolo 4 contribuisce a dare attuazione alla direttiva 2002/10/CE, peraltro, richiamandola espressamente al solo comma 1;
considerata, tuttavia, l'opportunità di fare riferimento a tutte le disposizioni della direttiva che si intendono recepire, al fine di renderne più evidente ed immediatamente intelligibile l'attuazione;
osservato, infine, che la direttiva 2002/10/CE risulta inserita - ai fini del recepimento - nell'allegato A della legge 3 febbraio 2003, n. 14 (legge comunitaria per il 2002);
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