I Commissione - Mercoledì 1° febbraio 2006


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ALLEGATO 1

Riordino delle competenze relative alle politiche spaziali e aerospaziali (Nuovo testo unificato C. 4852 Airaghi ed abb.).

PARERE APPROVATO

Il Comitato permanente per i pareri,
esaminato il nuovo testo unificato della proposta di legge C. 4258 Airaghi ed abb. riguardante il «Riordino delle competenze relative alle politiche spaziali e aerospaziali»,
rilevato preliminarmente che il settore delle politiche spaziali e aerospaziali, che è oggetto della proposta di legge in esame, potrebbe, in termini generali, presentare connessioni con diversi ambiti materiali riconducibili a materie ricomprese, a vario titolo, nell'articolo 117, secondo e terzo comma, della Costituzione, quali, ad esempio, la «politica estera e i rapporti internazionali dello Stato», i «rapporti dello Stato con l'unione europea» e la «ricerca scientifica e tecnologica»,
rilevato, tuttavia, che, nel caso di specie, la finalità della proposta di legge è limitata ad un complessivo riordino del settore spaziale e aerospaziale, da attuare attraverso una diversa attribuzione delle competenze in materia, e che, pertanto, le disposizioni dalla stessa recate appaiono principalmente riconducibili alla materia «ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali», che l'articolo 117, secondo comma, lettera g), della Costituzione, riserva alla potestà legislativa esclusiva dello Stato, nonché, seppure solo con riferimento all'articolo 3, ai sensi del quale si istituisce il Comitato parlamentare per lo spazio, alla materia «organi dello Stato», rientrante anch'essa nell'ambito della competenza legislativa esclusiva statale, a norma dell'articolo 117, secondo comma, lettera f),
ritenuto che non sussistano motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale,

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PARERE FAVOREVOLE


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ALLEGATO 2

Ratifica Accordo di dialogo politico e di cooperazione tra CE e i suoi Stati membri Repubbliche di Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama (C. 6239 Governo).

PARERE APPROVATO

Il Comitato permanente per i pareri,
esaminato il disegno di legge C. 6239 Governo, riguardante la «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di dialogo politico e di cooperazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e le Repubbliche di Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama, all'altra, con Allegato, fatto a Roma il 15 dicembre 2003»,
rilevato che le disposizioni recate dal disegno di legge sono riconducibili alle materie «politica estera e rapporti internazionali dello Stato» e «rapporti dello Stato con l'Unione europea», che la lettera a) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione riserva alla potestà legislativa esclusiva dello Stato,
ritenuto che non sussistano motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale,

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PARERE FAVOREVOLE


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ALLEGATO 3

Ratifica Accordo di dialogo politico e di cooperazione tra la CE e i suoi Stati membri Comunità andina e i suoi Paesi membri (C. 6240 Governo).

PARERE APPROVATO

Il Comitato permanente per i pareri,
esaminato il disegno di legge C. 6240 Governo, riguardante la «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di dialogo politico e di cooperazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Comunità andina e i suoi Paesi membri, dall'altra, con Allegato, fatto a Roma il 15 dicembre 2003»,
rilevato che le disposizioni recate dal disegno di legge sono riconducibili alle materie «politica estera e rapporti internazionali dello Stato» e «rapporti dello Stato con l'Unione europea», che la lettera a) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione riserva alla potestà legislativa esclusiva dello Stato,
ritenuto che non sussistano motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale,

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PARERE FAVOREVOLE


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ALLEGATO 4

Ordinamento della polizia locale (Testo unificato C. 2 d'iniziativa popolare, C. 3 d'iniziativa popolare, C. 5 d'iniziativa popolare, C. 558 Molinari, C. 1288 Lusetti, C. 1292 Tidei, C. 2034 Ascierto, C. 2139 Buemi, C. 2169 Buontempo, C. 2431 Tucci, C. 2951 Marone, C. 3198 Di Teodoro, C. 3434 Ricciotti, C. 4560 Consiglio regionale dell'Emilia Romagna, C. 4893 Saia, C. 5541 Cè e C. 6090 Filippeschi).

EMENDAMENTI

ART. 3.

Dopo l'articolo 3, aggiungere il seguente:

Art. 4.
(Disposizioni finanziarie).

1. All'attuazione della presente legge si provvede nell'ambito degli ordinari stanziamenti di bilancio dello Stato e degli enti interessati e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
3. 0100. Il Relatore.


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ALLEGATO 5

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sulla programmazione dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l'anno 2006 (Atto n. 580).

PARERE APPROVATO

La I Commissione,
esaminato, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la programmazione dei flussi d'ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l'anno 2006 (580),
considerato che, in sede di definizione delle modalità applicative del decreto-flussi per l'anno 2005, la circolare del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 1 del 2005 aveva previsto che la possibilità di inoltrare le relative domande decorresse dal giorno successivo alla data di pubblicazione del medesimo decreto sulla Gazzetta Ufficiale e che la fissazione di tale ravvicinato termine iniziale pare non avere favorito l'acquisizione, da parte di tutti i soggetti interessati, di una capillare informazione circa l'avvio delle procedure applicative, anche al fine della tempestiva predisposizione delle relative domande, e che parrebbe pertanto opportuno che fosse stabilito un termine iniziale di inoltro delle domande più congruo rispetto alla data di pubblicazione del decreto-flussi per il 2006 sulla Gazzetta Ufficiale,
considerato altresì opportuno che la modulistica da utilizzare per la compilazione delle domande sia resa disponibile, in tempo utile, sui siti istituzionali dei dicasteri interessati e sia, in ogni caso, corrispondente a quella all'uopo disponibile presso gli uffici postali,
ritenuto inoltre opportuno che siano adottate apposite intese con Poste italiane spa, affinché gli uffici postali, nella giornata a partire dalla quale sarà fatta decorrere la possibilità di inoltrare le domande, osservino il medesimo orario di apertura su tutto il territorio nazionale,
ritenuta infine meritevole di approfondimento la previsione che, ove al termine delle operazioni di inoltro e valutazione delle domande non siano comunque esaurite le quote massime stabilite per l'anno 2006, possano essere a tale fine prese in considerazione anche le domande già presentate, per l'anno 2005, da soggetti comunque in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge e non accolte lo scorso anno soltanto perché eccedentarie rispetto alle quote previste per lo stesso anno 2005,

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PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
a)
sia valutata l'opportunità di stabilire che l'inoltro delle domande possa essere consentito soltanto a decorrere dal settimo giorno successivo alla pubblicazione


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del decreto in esame sulla Gazzetta Ufficiale;
b) sia valutata altresì l'opportunità di rendere disponibile, in tempo utile, sui siti istituzionali dei dicasteri interessati, la modulistica da utilizzare per la compilazione delle domande, avendo cura che la stessa sia in ogni caso corrispondente a quella all'uopo disponibile presso gli uffici postali;
c) sia valutata, inoltre, l'opportunità di adottare apposite intese con Poste italiane spa, affinché gli uffici postali, nella giornata a partire dalla quale sarà fatta decorrere la possibilità di inoltrare le domande, osservino il medesimo orario di apertura su tutto il territorio nazionale;
d) sia valutata, infine, l'opportunità di prevedere che, ove al termine delle operazioni di inoltro e valutazione delle domande non siano comunque esaurite le quote massime stabilite per l'anno 2006, possano essere a tale fine prese in considerazione anche le domande già presentate, per l'anno 2005, da soggetti comunque in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge e non accolte lo scorso anno soltanto perché eccedentarie rispetto alle quote previste per lo stesso anno 2005.


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ALLEGATO 6

Schema di regolamento di organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale del ministro dell'interno (Atto n. 590).

PARERE APPROVATO

La I Commissione,
esaminato, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, lo schema di Decreto del Presidente della Repubblica, recante modifiche al Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, in materia di organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale del ministero dell'interno» (atto n. 590), deliberato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 15 giugno 2005,
ritenuta condivisibile l'istituzione, accanto agli attuali quattro dipartimenti del ministero dell'interno, di una nuova struttura dipartimentale, il «Dipartimento per le politiche del personale dell'amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie», destinato a svolgere tutti i compiti afferenti alle politiche del personale dell'Amministrazione civile dell'interno, a promuovere le relative attività formative nonché a gestire le risorse strumentali e finanziarie del ministero stesso,
considerato il parere favorevole reso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato nell'adunanza del 19 dicembre 2005, nel quale si è preso anche positivamente atto del seguito dato dall'Amministrazione dell'interno alle richieste istruttorie che erano state formulate dalla Sezione stessa in occasione dell'adunanza del 5 agosto 2005, con particolare riferimento alla valutazione tecnica resa dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, all'avvenuta convocazione delle organizzazioni sindacali, nonché al concerto reso dal Dipartimento della funzione pubblica,
visti i rilievi espressi dalla V Commissione bilancio,

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PARERE FAVOREVOLE